Non lasciamo passare il lasciapassare!

Non lasciamo passare il lasciapassare!

Un contributo da Lecco. larrotino@inventati.

[…] II fatto che il green pass rappresenti un’odiosa forma di controllo, non solo in ambito lavorativo, è sufficiente per opporvisi con tutte le proprie forze: un certificato che limita la libertà di un individuo di spostarsi, partecipare a momenti di incontro, finanche di intessere relazioni sociali, dovrebbe preoccupare chiunque, a prescindere da quali anticorpi gli circolino nel sangue. Ugualmente preoccupante dovrebbe apparire la mole di dati che in questo modo vengono raccolti dallo stato su condizione di salute, spostamenti, frequentazioni: un ulteriore passo, perfettamente inserito nei processi di digitalizzazione delle nostre vite, che non potrà che potenziare l’occhio del grande fratello. È anche evidente che tutte le difficoltà poste dal non avere un green pass “a lunga scadenza” rappresentano di fatto un potente strumento di ricatto verso chi non vuole vaccinarsi. Ne consegue che la certificazione, in quanto quasi-obbligo di vaccinazione, costituisce un attacco diretto alla libertà di scelta di ogni individuo sul proprio corpo.[…]

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