“Gilets Jaunes”
da https://incendo.noblogs.org/
Riportiamo qui una chiamata dei compagn* di Alès del collettivo Exploités Enervés.
<E’ passata più di una settimana da quando è cominciato il movimento dei “gilets jaunes”. Questo movimento sociale ha assunto un’ampiezza e delle dimensioni che non c’erano in Francia da molti anni. E’ un movimento nel quale sembrerebbe difficile essere coinvolti per la maggior parte dei militanti rivoluzionari, sindacali, di sinistra, ecologisti…Ebbene con il passare dei giorni sempre più dei singoli e dei gruppi partecipano. Il nostro collettivo fino ad oggi è stato silenzioso sull’argomento. Come tanti altri siamo rimasti sorpresi ma abbastanza curiosi da andare a vedere. Siamo andati in diverse situazioni di lotta dove erano in atto i blocchi ad Alès e quello che abbiamo visto sono lavoratori, disoccupati, pensionati, liceali…che sono stanchi di vedere le loro condizioni di vita peggiorare quotidianamente, di non avere nessun controllo sulle decisioni mentre una minoranza si arricchisce sempre più.
Certamente questo movimento è attraversato da contraddizioni. Si porta dentro le contraddizioni del tempo presente. Pensiamo che sia nello scambio, nella lotta che si possa produrre un superamento.
Per farsi un’idea di quello che può essere il portato di questo movimento al di là di ogni propaganda mediatica c’è questo piccolo video che ha suscitato molto interesse su Facebook : https://www.youtube.com/watch?v=gJV1gy9LUBg.
Vi proponiamo anche il testo di uno storico, Gerard Noiriel, e un altro di un sociologo, Bénoit Coquard, che permettono una messa in prospettiva:
https://noiriel.wordpress.com/2018/11/21/les-gilets-jaunes-et-les-lecons-de-lhistoire/
http://www.contretemps.eu/sociologie-gilets-jaunes/
E per quelli che vogliono partecipare, oggi alle 17.00 ci sarà un’assemblea davanti alla prefettura di Alès per organizzare il seguito delle mobilitazioni. E’ stata lanciata da uno dei gruppi dei “gilets jaunes” che ha informato gli altri e che invita tutti quelli che vogliono ad aggiungersi.
Noi vi terremo il più possibile al corrente sul sito (http://exploitesenerves.noblogs.org/)