La lotta delle madri dei/delle detenute/i palestinesi

Si intensifica la protesta delle prigioniere e dei prigionieri politici palestinesi nelle carceri sioniste. E le madri supportano con forza la loro lotta. La condizione di parente a supporto delle detenute e dei detenuti politici, condizione che appartiene soprattutto alle donne, mogli, madri, sorelle, per le caratteristiche che assume il lavoro di cura nella società patriarcale, senza nulla togliere chiaramente alla loro lotta, è descritta bene nel testo di Rosella Simone “La cura come sovversione” che si trova all’interno degli Atti  degli Incontri Nazionali “I ruoli, le donne, la lotta armata/Questioni di genere nella sinistra di classe” che come Coordinamenta abbiamo fatto con tante altre compagne e che potete leggere qui

La cura come sovversione

Vi segnaliamo inoltre l’iniziativa di questa sera al Centro di documentazione Palestinese

Sogni reclusi – Gioventù nel mirino

 
Il Centro Documentazione Palestinese, in collaborazione con Al Ard Doc Film Festival, invita a partecipare alla proiezione del documentario «Sogni reclusi». Il documento tratta la questione degli arresti e della detenzione dei minori palestinesi da parte dell’occupazione sionista.
 
Collegamento con Nisrin Silmi, regista e corrispondente dell’emittente Al-Mayadeen, e con rappresentanti del Centro Handala per i Prigionieri Palestinesi e dell’associazione Addameer: ci aggiorneranno sugli ultimi sviluppi dello sciopero della fame attualmente in corso e in merito alle istanze del movimento dei prigionieri.
Sabato 29 APR 2017 – H17:30
Via dei Savorgnan 40 – Roma
Centro Documentazione Palestinese
Via dei Savorgnan 40 – Roma

Tel: 06-89524504
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