Il neoliberismo fascista

Il neoliberismo fascista

[…] l’ideologia neoliberista si muove con modalità specifiche, applica concetti fascisti e nazisti nella maniera che le è più congeniale, dato che ha assunto l’armamentario lessicale e formale della socialdemocrazia. Tutto il bagaglio culturale della così detta sinistra viene sussunto, rimasticato ed usato in un’aberrazione di società, quella che può essere definita dell’antirazzismo razzista, dell’antisessismo sessista, dell’antifascismo fascista.

Il fascismo esplicito e in orbace viene sdoganato dal neoliberismo all’occorrenza. E’ doppiamente utile perché, quando serve, la violenza squadristica può dissuadere il dissenso e allo stesso tempo permette alla socialdemocrazia di presentarsi come salvaguardia dello “Stato democratico” rispetto agli opposti estremismi. E ricordiamoci sempre che la socialdemocrazia tedesca ha spianato la strada al nazismo.

Essere antifasciste e antifascisti oggi significa riconoscere dove si annida il fascismo e il nazismo nella nostra società e smascherare, quindi, il PD, annessi, connessi e collaterali.

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