La libreria che non c’era

La libreria che non c’era
Libreria itinerante di Carla Cigaina

LIBRI PER L’UTOPIA – ANTIFASCISMO STORICO E MILITANTE – POESIA –
ANTIRAZZISMO – CRITICA SOCIALE – LIBRI ILLUSTRATI E D’ARTE PER ADULT*
E PER BAMBIN* – LETTERATURE ETERODOSSE – FILOSOFIA – ANARCHISMO –
FEMMINISMI – CULTURE QUEER – SENSIBILITA’ LIBERTARIE – ANTICARCERARIA
– ANTIPSICHIATRIA –  ANTIMILITARISMO – LOTTE AMBIENTALI – MOVIMENTI E
CULTURE ANTIAUTIORITARI – FOTOGRAFIA – AUTOPRODUZIONI – CASE EDITRICI
INDIPENDENTI

Durante l’inverno potete trovare La libreria che non c’era nelle
seguenti piazze e mercati:

Giovedì – mercato settimanale di Udine piazza XX settembre
Venerdì – mercato settimanale di Gemona del Friuli
Sabato – mercato settimanale di Udine piazza XX settembre

sempre in un orario compreso tra le 7.30 e le 14.00

Oltrechè presso la libreria itinerante è possibile segnalare e
richiedere i vostri desiderata all’indirizzo mail
lalibreriachenoncera@gmail.com e al numero di cellulare 340 7706140

Una proposta di lettura

LA RIVOLTA DEL RISO – le frontiere del lavoro nelle imprese sociali
tra pratiche di controllo e conflitti biopolitici
a cura di Renato Curcio
dicembre 2014 Sensibili alle foglie   16,00 euro

“La storia che stiamo per raccontare inizia nel 2013 durante un
cantiere di sociuoanalisi narrativa sul mal di lavoro che si è tenuto
a Milano.
In quegli incontri alcuni partecipanti che lavoravano nel sociale
presentarono degli spaccati della loro vita lavorativa quotidiana in
alcune Comunità, Onlus o cooperative sociali che non si lasciavano
ricondurre facilmente alle retoriche delle narrazioni promozionali
provenienti dal Terzo settore.
Ne seguì uno spaesamento. Poi però cominciò a prendere forma anche una
prospettiva: perchè non provare ad aprire un cantiere autogestito in
cui lavoratori e lavoratrici di quelle strane imprese avessero modo di
narrare e analizzare in prima persone la loro stessa esperienza?”

Il cantiere alla fine prende forma, ospitato dalla spazio liberato
Piano Terra di Milano, per circa un anno, una domenica al mese, senza
sponsor, senza finanziamenti, completamente autogestito e
autofinanziato attraverso vari benefit dedicati.
Vi partecipano 27 lavoratrici e lavoratori del sociale, provenienti
dalla Lombardia, dal Piemonte, dall’Emilia, dal Friuli, dalle Marche,
dall’Umbria.
27 lavoratrici e lavoratori che decidono di mettersi insieme e
auto-organizzare una ricerca sulle proprie condizioni di lavoro e sul
proprio ruolo sociale. Mettendo a disposizione il proprio tempo, le
proprie relazioni e il sapere acquisito in anni di esperienza. Tutto
ciò fuori da ogni logica di mercato e dai binari seguiti dalle
agenzie, dei centri studi e dei laboratori che in Italia vengono
accreditati a fare ricerca sul sociale.

Il titolo si riferisce ad una delle storie raccontate nel corso del
cantiere: la rivolta di un gruppo di fragazzini ai quali, in un Centro
diurno, era stato dato da mangiare del riso immangiabile. In quella
situazione, l’operatore sociale era stato indotto dall’organizzazione
a sedare la rivolta, anche se il suo mandato prevedeva un ruolo di
aiuto e non di controllo.

Alla prossima

Carla

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