Allarme Rosso 9/ Armi Nato all’Ucraina per colpire la Russia.

Alla richiesta di Stoltenberg che le armi fornite all’Ucraina dai membri della Nato vengano usate per colpire direttamente la Russia hanno aderito quasi tutti i paesi membri. L’Italia si è dichiarata tra i pochi contrari. Il ministro Tajani ha ribadito che le armi  che l’Italia ha mandato e continua comunque a mandare devono essere usate solo a scopo difensivo perché la nostra Costituzione non permette uso offensivo. Quanto durerà?

La decisione Nato è gravissima e apre ad un innalzamento del conflitto e a possibili risvolti di guerra nucleare.

Pubblicato in Allarme Rosso, Guerra | Contrassegnato , , | Commenti disabilitati su Allarme Rosso 9/ Armi Nato all’Ucraina per colpire la Russia.

Torino 2 giugno 2024/ Alla repressione si risponde con la lotta

Pubblicato in Guerra, Repressione | Contrassegnato , , , , , | Commenti disabilitati su Torino 2 giugno 2024/ Alla repressione si risponde con la lotta

Bologna 2 giugno 2024/ contro guerra e censura!

Domenica 2 giugno 2024 – h. 20
Parco 11 Settembre – Via Azzo Gardino – Bologna

  • enormi spese militari verso una economia di guerra mentre si fomentano odio fra le persone e odio fra i popoli
  • sottomissione e complicità alle manovre NATO, sistema sovranazionale della macchina bellicista UE
  • emergenzialismo, censura e propaganda
  • privatizzazione e militarizzazione degli spazi della vita quotidiana
  • imposizione di scenari che richiamano un futuro di guerra, ansia, incertezza
  • sospensione dello stato di diritto
  • tecnologia di guerra applicata alle città per il controllo capillare della popolazione e degli spostamenti
  • università asservite alle multinazionali delle armi
  • crollo del livello educativo e del servizio sanitario

Lepore contribuisce a tutto sto sfacelo, nel suo piccolo, censurando il film IL TESTIMONE di David Dadunashvili, a conferma del fatto che un totalitarismo politico e di controllo della popolazione e delle idee è ormai “ordinaria amministrazione”.

“Noi il film lo proiettiamo lo stesso
nel corso del presidio contro la guerra e la censura”

Coordinamento Paradiso

scarica qui il volantino IlTestimone-2giugno2024-parco11settembre-FR-COL (1)

Pubblicato in Guerra, Repressione | Contrassegnato , , , , , , | Commenti disabilitati su Bologna 2 giugno 2024/ contro guerra e censura!

Ascoltate questa sera Zardins Magnetics/giovedì 30 maggio 2024

Zardins Magnetics di giovedì 30 maggio 2024

Questa sera ascolta Zardins Magnetics su Radio Onde Furlane, dalle ore 20 alle 21 e 30 circa.

Gli argomenti:

✓ La rivolta in Nuova Caledonia
✓ Voci dall’acampada solidale con la Resistenza palestinese – Università di Udine

Ascolta la diretta:
FM 90.0 MHz
https://radioondefurlane.eu/

Riascolta le trasmissioni passate:
https://zardinsmagneticsradio.noblogs.org/

Continua a leggere

Pubblicato in Movimenti, Palestina | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Ascoltate questa sera Zardins Magnetics/giovedì 30 maggio 2024

Venerdì 31 maggio a Roma per Rafah! Piazzale Aldo Moro alle 17

Pubblicato in Palestina, Università | Contrassegnato , | Commenti disabilitati su Venerdì 31 maggio a Roma per Rafah! Piazzale Aldo Moro alle 17

Interviste sulla Smart City e lo stato dell’arte/ 1/ Udine

Cominciamo un ciclo di interviste sulla situazione nelle varie città rispetto alla trasformazione del territorio urbano in Smart City. Riteniamo particolarmente importante far conoscere e mettere insieme quello che sta succedendo in vari contesti urbani e territoriali perché il sistema di potere sta attuando quello che può essere chiamato il <metodo della rana bollita>, vale a dire che sta attuando misure parziali, in contesti diversificati, in modo che la cittadinanza non si accorga del progetto complessivo.

Che cos’è una Smart City?

Una città “intelligente”, così la chiamano, perché, ci dicono, le più moderne tecnologie digitali e di telecomunicazione – compreso il 5G – vengono messe al servizio della città, dell’ambiente e dei suoi abitanti. E vorrebbero farci credere che questo costituisce un’innovazione che è un bene per tutti.

Invece è un concetto che va ben oltre.

Si tratta, infatti, di un nuovo paradigma della realtà urbana e territoriale che poggia su miriadi di sensori che raccolgono, ventiquattr’ore su ventiquattro, ingenti masse di dati, e su un elevatissimo livello di connettività. Così strade, incroci, palazzi, parcheggi e gran parte dell’arredo urbano “parlano” tra di loro, in tempo reale, grazie a quello che in gergo viene definito internet of things, l’internet delle cose, ovvero la sua applicazione agli oggetti che utilizziamo quotidianamente. Intelligenza Artificiale, 5g e innovazioni tecnologiche sperimentate in ambito militare trovano così la loro sintesi ideale.

Questa impostazione è direttamente collegata ad una ristrutturazione territoriale, dei trasporti, degli ambiti urbani e del loro uso propagandata come necessaria contro l’inquinamento, contro il riscaldamento globale, per l’azzeramento delle emissioni, contro la crisi climatica e per quella che viene chiamata rivoluzione verde, mentre non è altro che una nuova modalità di controllo serrato e di estrazione di ricchezza dalla vita delle persone.

Vengono così istituite le ZTL di nuovo conio, dove potrà entrare solo chi avrà il permesso o una variante del green pass come a Venezia, viene programmata la sostituzione delle automobili in auto elettriche, a spese chiaramente di chi può permetterselo, vengono definiti ambiti territoriali sempre più circoscritti in cui devono essere esplicate le attività quotidiane, le così dette Città dei 15 minuti, e da cui si esce solo per lavoro di servizio, vengono spese ingenti somme di denaro pubblico per la rete di controllo, dai sensori, alle telecamere, dalle centrali di monitoraggio, le Smart Control Room; all’assunzione di personale poliziesco di tutti i tipi compresa la vigilanza privata…

La smart city è quindi propagandata con una narrazione politica dove, per incanto, grandi multinazionali, grandi banche, governi e partiti, insomma la classe dirigente nella sua stratificazione e collocazione di classe, si trasforma in soggetto animato da nobili ideali di altruismo e filantropia che si preoccupa per il bene comune a cui tutta la cittadinanza è chiamata a collaborare. Chi non partecipa attivamente alla propria sottomissione sarà tacciato di scarso senso civico, stigmatizzato fino ad essere espulso dal novero dei cittadini legittimi come è successo durante il periodo pandemico con il green pass. In questo senso devono essere intesi tutti i percorsi di digitalizzazione dei rapporti con la pubblica amministrazione, le carte di identità digitali, i dispositivi onnicomprensivi che prevedono passaporto, carta d’identità, patente, cartella sanitaria in un unico documento digitale…che sono già in sperimentazione, la patente del buon cittadino, il Citizen Wallet che usa stigma e premialità come nuovo rapporto tra Istituzioni e cittadinanza.

E’ la trasposizione delle sperimentazioni coloniali, di controllo, di guerra e di distruzione messe in atto da Israele nei territori palestinesi.

Questo progetto è globale, non riguarda solo il nostro paese e non riguarda solo la nostra città. Qui a Roma sta avendo un’accelerazione con i lavori e la preparazione del Giubileo, in altre città Milano, Bologna, Trento, Venezia, Udine…la sperimentazione è avanzata e in ogni territorio assume connotati specifici perché viene adattata alla realtà locale e alle conseguenti esigenze che ha il potere nei luoghi. Ci dobbiamo informare, ci dobbiamo tenere aggiornati, contrastare le modalità di attuazione, rifiutarci di collaborare, boicottare e opporre resistenza prima che sia troppo tardi.

Oggi ci occupiamo di Udine e del territorio friulano, questo il testo delle compagne/i friulani/e per l’iniziativa del 30 aprile Udine/contro le smart control room

clicca qui

Pubblicato in Interviste, Palestina, Podcast, Repressione, Smart City, Territorio | Contrassegnato , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Interviste sulla Smart City e lo stato dell’arte/ 1/ Udine

Ascoltate questa sera Zardins Magnetics/ giovedì 23 maggio 2024

Zardins Magnetics di giovedì 23 maggio 2024

Questa sera ascolta Zardins Magnetics su Radio Onde Furlane, dalle ore 20 alle 21 e 30 circa.

Gli argomenti:

✓ Haiku di libertà e versi che scatenano tempeste del compagno anarchico prigioniero Juan Sorroche
✓ 1933 La tragedia del proletariato tedesco – una lettura
✓ Palestina, Grecia, Nuova Caledonia

Ascolta la diretta:
FM 90.0 MHz
https://radioondefurlane.eu/

Riascolta le trasmissioni passate:
https://zardinsmagneticsradio.noblogs.org/

Continua a leggere

Pubblicato in Internazionalismo | Contrassegnato , | Commenti disabilitati su Ascoltate questa sera Zardins Magnetics/ giovedì 23 maggio 2024

Si parte e si torna insieme! Con Stella e Mohammed!

Pubblicato in Palestina, Repressione, Università | Contrassegnato , , | Commenti disabilitati su Si parte e si torna insieme! Con Stella e Mohammed!

19 maggio al CPR di Ponte Galeria!

Riceviamo e pubblichiamo!

Domenica 19 maggio,  circa 200 persone si sono radunate davanti al CPR di Ponte Galeria, rompendo per due ore la normalità e il silenzio. I cori e gli interventi si sono intrecciati con le grida di chi è recluso.

Due ore di musica e solidarietà nei confronti dellx detenutx, di chi è reclusx e torturatx, nelle gabbie come i CPR così come in quelle a cielo aperto come Gaza. Nello specifico, diversi interventi hanno sottolineato la vicinanza nei confronti di Seif Bensouibat, rinchiuso a Ponte Galeria dopo la revoca dello status di rifugiato per aver postato sui propri canali social dei contenuti solidali con la resistenza palestinese.
Una storia che ben conosciamo, che si intreccia con le molteplici biografie ingabbiate in questi luoghi di detenzione, che conferma solamente la natura assassina di posti come questi, di chi li ha creati come di chi li sta riempendo.

Il presidio è stato un’occasione per comunicare all’interno quanto sta emergendo pubblicamente sui centri di espulsione.  Solo grazie alle lotte delle persone recluse si sono nuovamente accesi i riflettori sulla quotidiana violenza dello stato: dagli psicofarmaci elargiti come metodo di contenzione, alle ragioni delle numerose proteste ed evasioni, dall’isolamento brutale che caratterizza la sezione femminile di Ponte Galeria, alle pesanti negligenze delle ASL che condannano a malattie e morte le persone internate.

Al grido di “Freedom, Hurriya, Libertà” il presidio si è sciolto con un momento di confronto da cui è risultata ben chiara la volontà di portare ancora una volta in città la lotta contro i Cpr e continuare a rompere il muro del silenzio.
A fianco di chi resiste.
HURRIYA

Assemblea di Solidarietà e Lotta

Aggiornamento: Seif sta per uscire il giudice non ha convalidato la permanenza nel CPR

Pubblicato in Cie/CPR, Repressione | Contrassegnato , , | Commenti disabilitati su 19 maggio al CPR di Ponte Galeria!

22 maggio e 20 giugno alla Sapienza/ ruolo e strategie repressive della DNAA

Pubblicato in Anticarceraria, Carcere, Repressione | Contrassegnato , , | Commenti disabilitati su 22 maggio e 20 giugno alla Sapienza/ ruolo e strategie repressive della DNAA

Domenica 19 maggio al CPR di Ponte Galeria! Libertà per Seif!

Domenica 19 maggio alle ore 16 presidio davanti al CPR di Ponte Galeria

Seif Bensouibat cittadino algerino, rifugiato politico in Italia dal 6/12/2013, educatore da anni del liceo francese di Roma Chateaubriand, laico, incensurato e privo di carichi pendenti,  scioccato per le immagini provenienti da Gaza, nel gennaio scorso scriveva alcuni post rabbiosi, carichi di risentimento per la potenza coloniale israeliana e nei confronti dei suoi alleati paesi occidentali.
Post pubblicati su un profilo chiuso di instagram.
In conseguenza di tali esternazioni giunte a conoscenza dell’istituto francese e prontamente da questo comunicate alla Digos veniva dapprima sottoposto a perquisizione domiciliare alla ricerca di armi ed esplosivi e a distanza di pochi giorni convocato in Questura e informato dell’avvio a suo carico di una indagine penale e del procedimento di revoca dello status di rifugiato con relativa convocazione innanzi alla Commissione Territoriale per l’1 febbraio.
Licenziato dal liceo francese sempre a causa dei medesimi post, rimane senza soldi e con l’obbligo di dimora. Ieri, 16 maggio, facevano ingresso nella sua abitazione numerosi agenti di polizia per notificargli il provvedimento di revoca dello status di rifugiato e la sua espulsione dal territorio nazionale perché ritenuto persona pericolosa per la sicurezza dello stato italiano. Durante la serata è stato rinchiuso nel  CPR di Ponte Galeria. Domani, sabato 18 maggio è prevista l’udienza per la conferma del decreto d’espulsione.

Domenica 19 maggio alle ore 16 presidio davanti al CPR di Ponte Galeria “Libertà per Seif e per tutte le persone recluse nei centri di espulsione”

Pubblicato in Cie/CPR, Palestina, Repressione | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su Domenica 19 maggio al CPR di Ponte Galeria! Libertà per Seif!

Sabato 18 a piazza dei Mirti/ Corteo Palestina libera!

Pubblicato in Palestina | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Sabato 18 a piazza dei Mirti/ Corteo Palestina libera!

ALLARME ROSSO! 8/ Mattarella convoca il Consiglio Supremo di Difesa

ALLARME ROSSO! 8/

https://www.quirinale.it/elementi/111353#:~:text=Il%20Presidente%20della%20Repubblica%2C%20Sergio,maggio%202024%20alle%20ore%2017.

Il Presidente Mattarella ha convocato il Consiglio Supremo di Difesa per martedì 21 maggio

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato il Consiglio Supremo di Difesa, al Palazzo del Quirinale, per martedì 21 maggio 2024 alle ore 17.

L’ordine del giorno prevede l’esame dello stato e dell’evoluzione dei conflitti in corso; della congiuntura internazionale e nelle principali aree di crisi, nonché la valutazione delle possibili ripercussioni sulla sicurezza interna ed esterna e sugli interessi globali dell’Italia.

Inoltre, il Consiglio affronterà il tema della governance e architettura di sicurezza delle infrastrutture critiche nazionali.

Roma, 14/05/2024 (II mandato)

Pubblicato in Allarme Rosso, Antimperialismo, Guerra | Contrassegnato , , | Commenti disabilitati su ALLARME ROSSO! 8/ Mattarella convoca il Consiglio Supremo di Difesa

Sabato 18 maggio a Lecco/ Corteo/ Disarmiamo la Fiocchi

Pubblicato in Antimperialismo, Guerra, Movimenti, Palestina | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su Sabato 18 maggio a Lecco/ Corteo/ Disarmiamo la Fiocchi

12 maggio 2024/ questa mattina a Ponte Garibaldi/per Giorgiana e per noi

Per Giorgiana e per noi

Pubblicato in memoria, Storia, Storie | Contrassegnato , , , , , , | Commenti disabilitati su 12 maggio 2024/ questa mattina a Ponte Garibaldi/per Giorgiana e per noi