Un nuovo appuntamento dell’Autoformazione femminista a cura delle Donne In Cantiere sabato 24 giugno alle ore 18 !
<Femminismo Comunitario>
Il femminismo comunitario in Abya Yala – antico nome che identifica l’attuale America Latina – si sviluppa lungo cinque assi portanti: corpo, spazio, tempo, organizzazione e “risveglio della memoria curativa delle donne” per tessere nuovamente ciò che il patriarcato, il colonialismo e il capitalismo hanno rotto nella tela dell’esistenza.
Si tratta di una pratica che decostruisce le gerarchie di genere e generazionali, di razza, di epoche, di visioni, di memorie creando COMUNITÀ e mettendo in comune i mezzi materiali di produzione e riproduzione che permettono di creare un interesse collettivo e legami mutualistici grazie alla reciprocità e alla gratuità.
L’elaborazione epistemica si articola, dunque, a una forte connotazione anticoloniale, anticapitalista e antipatriarcale delle lotte, in cui le donne sono protagoniste nella creazione di nuovi modelli di vita e di relazioni.
“Il mio corpo, il mio primo territorio di difesa”, una delle affermazioni della proposta politica dove corpo e terra sono risanati nella reciprocità per la vita, è anche un importante contributo al movimento femminista globale: non si può parlare di corpi autodeterminati se non si parla di terra autodeterminata.
L’apporto per tutte noi è proprio quello della dimensione collettiva all’interno dello spazio e delle vite che vogliamo trasformare.