1 maggio 2022 dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori ricattati/e, sospesi/e, non difesi/e, licenziati/e perché non ci può essere un primo maggio se non ci si ricorda di quello che è successo e continua a succedere.
Partecipiamo tutti e tutte Insieme al corteo del Primo Maggio giorno di lesta e di lotta delle lavoratrici e dei lavoratori.
Portiamo nel corteo la nostra voce, quella di chi ha subito il ricatto del Green Pass e dell’obbligo vaccinale. La voce inascoltata di chi In questi mesi ha perso il 1avoro. di chi è stato sospeso. di chi ha dovuto pagare per lavorare, di chi non ha potuto scegliere, di chi rifiuta le discriminazioni.
Portiamo nel corteo la nostra forza quella che cl ha permesso di resistere, quella che ci ha uniti in questi mesi, la forza che cl ha permesso di lottare ed autorganizzarci quando siamo stati schiacciati da un governo autoritario con la complicità del sindacati confederali.
Portiamo net corteo la nostra rabbia verso uno stato che ci ha trattati come bambini da educare. come nemici da colpire, con il fango mediatico e la repressione. uno stato che ha messo davanti le esigenze di confindustria a quelle del cittadini. uno stato che taglia fondi e maltratta la scuoia e la sanità per finanziare la guerra e le industrie delle armi.
Abbiamo già pagato abbastanza, non accetteremo più r1catti, non accetteremo il carovita, non accetteremo altri attacchi ai nostri diritti.
Quest’anno Il Primo Maggio è la nostra Festa!
Coordinamento no green pass Trieste