21 giugno 1978/collettivi femministi occupano il Policlinico
Il 21 giugno 1978 alcuni collettivi femministi occupano un reparto della clinica ostetrica del Policlinico di Roma per aprire uno spazio in cui le donne possano mettere in atto le pratiche di autodeterminazione relative alla neonata legge 194 e alla gestione del proprio corpo contro il boicottaggio delle direzioni sanitarie. L’occupazione dura tre mesi. Il 25 settembre il Prof. Marcelli chiede l’intervento della polizia che sgombera la struttura.
Altri collettivi nello stesso periodo avevano fatto una scelta diversa creando strutture autogestite e autofinanziate al di fuori delle strutture pubbliche, nella convinzione che lo Stato è costretto ad adeguarsi solo in presenza di un rapporto di forza determinato dalla capacità di organizzarsi autonomamente.