Prigioniere/Spagna/Approvata estradizione per una compagna anarchica

Qui potete ascoltare il messaggio della compagna:

https://solidaritatrebel.noblogs.org/post/2016/05/30/paraules-de-solidaritat-amb-el-banc-expropiat-de-la-companya-detinguda-el-13a/

Ogni cuore è una bomba a orologeria

http://www.informa-azione.info/prigioniere_spagna_approvata_estradizione_per_compagna_anarchica

Lo scorso 13 aprile i Mossos d’Esquadra, in collaborazione con la polizia tedesca, portano a termine tre perquisizioni. Due in case private ed una in una occupazione, Blokes Fantasma.
L’operazione repressiva termina con l’arresto della nostra compagna, che aveva un’ordine europeo di arresto, per l’accusa mossa dalla Germania di aver partecipato ad una espropriazione ad una banca tedesca nel 2014.

Dal 14 Aprile  in regime di isolamento nella prigione di Soto del Real (Madrid) e, nonostante abbia manifestato la propia volontà di non essere estradata, la giudice Angela Murillo, della quarta sezione dell’Audiencia Nacional, ha ceduto (come sempre) alla volontà dello stato tedesco e lo scorso 26 Maggio ha notificato la consegna della nostra compagna in un periodo massimo di 10 giorni, dopo i quali entrerá in un carcere di massima sicurezza.

La PM di Aachen (Germania) è la stessa che lo scorso 24 giugno ha emesso un ordine europeo di fermo e detenzione contro una compagna anarchica olandese, che è stata arrestata alla frontiera greco-bulgara, dove è stata detenuta per due mesi.
Più tardi è stata estradata a Colonia, dove è rimasta in carcere per 4 mesi, anche lei con l’accusa di di una espropriazione ad una banca tedesca nel 2013. Dal 16 dicembre scorso è in libertà con cauzione, in attesa del processo.

Quello che i potenti chiamano crisi, non e`altro che una ristrutturazione capitalista che, da un lato ci conduce alla precarizzazione, pauperizzazione e incertezza delle nostre vite, e dall’altra deve reprimire ed imprigionare tutte le persone che decidono di lottare e ribellarsi contro questa vita di miseria alla quale vogliono condannarci.
Chiari esempi sono la “ley mordaza” (ndt.legge bavaglio), il nuovo codice penale, la nuova legislazione antiterrorismo…
Per poter applicare tutte le misure politiche economiche necessarie a mantenere lo status quo, devono perfezionare continuamente il loro apparato repressivo e di controllo.
Nel nome della sicurezza e della democrazia, la collaborazione tra stati a livello repressivo è una relatà che stanno sempre piú affinando: ordini europei, incontri tra colleghi uniformati di vari paesi, cosí come data base di persone “indesiderabili” e archivi di DNA, fanno parte del loro arsenale per il controllo.

L’ipocrisia dell’ Europa dei profitti apre le frontiere alla circolazione del capitale e della merce e allo stesso tempo le chiude a coloro che non si rassegnano a vivere di briciole, che scappano dalla miseria e dai territori devastati, o dalle guerre provocate e alimentate da chi vive dall’altro lato di quelle stesse frontiere.
Quest’europa osserva impassibile, con una orribile normalità, quelle stesse barbarie che ha provocato.

La storia passata e recente ci dimostra che spezzare questa normalitá è possibile:
sfidando le leggi del domino/del potere, del consenso e del capitale, riappropriandoci delle nostre vite.

L’esperienza della difesa del Banc Expropiat nelle strade del quartiere di Gracia a Barcellona, non solo hanno aperto una breccia nella pace sociale, che cercano di imporci quitidianamente, ma ha anche mostrato una possibilitá e una speranza di costruire un modo di vivere autonomo e degno.

Sappiamo che il fuoco ribelle che bruciava a Gracia in questi giorni ha scaldato il cuore della nostra compagna durante l’isolamento a Madrid, e nonostante la distanza, ci era accanto nei gesti e nella passione di queste notti come ha fatto molte altre volte.

Poco importa se la compagna è colpevole o no dei fatti di cui viene accusata, lavoro che lasciamo alle carogne  difensori del sistema

Ogni modo per espropriare il nemico, che da secoli ci deruba, non è solo legittimo, ma è auspicabile.
Tutto il nostro appoggio a chi rischia la propria libertá per espropriare il Capitale.

Solidarietá ribelle e internazionalista con tutte le combattenti

Libertá per la compagna arrestata il 13 aprile a Barcellona e per tutte le detenute anarchiche

PER LA PROPAGAZIONE DELLA RIVOLTA

Anarchiche solidali
Dom, 05/06/2016 – 18:32

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