I movimenti sociali argentini protestano contro l’arresto e la criminalizzazione del dissenso pacifico. Proteste dal mondo politico dell’America Latina
Notizia presa dal sito www.Lantidiplomatico.it visita www.Lantidiplomatico.it
Milagro Sala, leader dell’organizzazione indigena Tupac Amaru, è stata arrestata sabato nella sua abitazione in Argentina. La Tupac Amaru, nata dopo la grande crisi del 2001 con l’obiettivo di dare una risposta ai temi della casa, del lavoro, della salute, dell’educazione, ha costruito, con la collaborazione dei governi di Nestor e Cristina Kirchner, quartieri interi per dare una dimora a chi non l’aveva, ha costruito ospedali, scuole, università. Ha creato centinaia di cooperative.
Gli attivisti in Argentina protestano contro l’arresto da allora e contro la criminalizzazione del dissenso pacifico. I Movimenti sociali argentini, in particolare, chiedono la mobilitazione di massa per la liberazione del leader della comunità indigena, Milagro Sala, in detenzione dopo aver protestato contro il nuovo governo di Mauricio Macri.
Con l’hashtag #LiberenAMilagroSala, o Free Milagro Sala, varie organizzazioni sociali si sono dati appuntamento a Plaza de Mayo, Buenos Aires, contro l’ordine di cattura emesso da un giudice provinciale su decisione del governatore di Jujuy, Gerardo Morales, membro del partito del presidente Mauricio Macri. Sala viene accusata di “incitamento a commettere crimini e turbamento dell’ordine.”