… appartiene a un partito che pubblicizzava il proprio quotidiano con un bel sedere in minigonna sui manifesti … magari ci scappa la palpatina, in fondo se vai in giro così è il minimo che ti può capitare e poi la palpatina, la toccatina … su! e che sarà mai! Soprattutto: la puoi provare? …
… subisce una fascinazione per le divise seconda solo a quella di Saviano … forse da bambino sognava di fare il carabiniere … del resto vuoi mettere la soddisfazione di poter fare direttamente quello che per anni ti sei limitato a sollecitare da una tastiera … pugno duro, carcere duro, PM duri …
… Joy si sarà inventata lo stupro nel Cie, in fondo se vai alla guerra …
… a Bolzaneto nessuna è mai stata molestata, in fondo se vai alla guerra …
… firma con una mano una mozione per la piena applicazione della legge 194 e con l’altra sostiene un governo che taglia scuola sanità trasporti, tutte cose che evidentemente con le donne non hanno nulla a che fare …
… chissà se ha scritto un tweet in solidarietà con la ragazza norvegese condannata a Dubai dopo aver denunciato di essere stata violentata da un collega … lei certo non se l’è inventato … in fondo mica è andata alla guerra …
… ha imparato molto bene la lezione del femminismo classista e perbenista che divide tra le donne ammodo e tutte le altre, le veline mute, le puttanelle del signor B., le escort, le prostitute e adesso le teppiste della Val di Susa … tutte ugualmente molestabili, tutte disponibili, così poco dignitose, loro … così poco onorevoli, loro …
… si stupisce del silenzio delle donne … decide quando e a favore di chi dobbiamo parlare … tanto se Marta non ha mentito ed è stata davvero molestata lui è pronto a scusarsi …
… vent’anni fa – o giù di lì – nei corridoi dell’università di Torino ti fermava, ti guardava proprio in quel punto … altezza tette … e ti diceva:” ma questo è un vestito da riot- girl? Ma lo sai che ti sta proprio bene?” … oppure, rivolgendosi ai tuoi capezzoli:” proprio interessante il tuo intervento, dovresti prendere la parola più spesso, sei bella e intelligente, tu!” …
verme allora, verme oggi.
Esposito, noi parliamo … parliamo con Marta, con Joy, con le torturate di Bolzaneto, con le compagne che non avrebbero dovuto ricordare Giorgiana Masi, con quelle che ancora si ostinano a pretendere di decidere sul proprio corpo, che si prendono botte e manganellate per uno striscione, che stanno fuori dal tribunale mentre dentro viene processato uno stupratore in divisa, che vengono licenziate, picchiate, umiliate …
… non ti permettere di usare le donne, di accostare il termine donna, una qualsiasi donna, nella stessa frase con parole come molestie e invenzione …
Esposito, le farfalle sono libere, leggere, colorate e guardano i vermi che sono piccoli piccoli … li guardano dall’alto perché le farfalle volano!
Le farfalle siamo noi, chi è il verme?
Le compagne del collettivo femminista MeDeA