Femminismo è destrutturazione e costruzione, è rivoluzione totale, fuori e dentro di noi!

8 marzo 2013

ore 12.30 al Pratone dell’Università La Sapienza

Lo smascheramento, la decostruzione, lo scardinamento dei ruoli sessuati e eteronormati  passa necessariamente attraverso lo smascheramento, la decostruzione e lo scardinamento dei ruoli gerarchici, autoritari e classisti su cui si incardina questa organizzazione sociale: nella scuola, al lavoro, nella medicina, nel controllo dei comportamenti con le/gli esperte/i….in ogni momento della nostra vita. Ma anche nelle guerre neocoloniali dove le potenze occidentali hanno la pretesa di ribadire gerarchie tra i popoli.

La borghesia e il maschio esercitano il controllo sui codici, sui canali di comunicazione, sulle modalità di decodificazione e interpretazione dei messaggi, sulla cultura tutta e noi ci troviamo spesso nella condizione di essere lette e parlate dalle nostre stesse parole, di essere portavoce di una realtà e di valori che sono contro noi stesse, senza comprenderne immediatamente il fine e la funzione.

Da qui la necessità per il femminismo di una pratica sociale antagonista perché liberazione dal capitale e dal patriarcato significa produzione di festa e di autorealizzazione.

Da qui la necessità di rigettare i codici linguistici del potere che costituiscono la rete essenziale del controllo sociale.

Da qui la necessità di costruire un nostro linguaggio, una nostra prassi che investa tutti gli aspetti della vita, dall’apprendimento, dal lavoro, dai linguaggi quotidiani, dall’eros, dalla capacità di sognare…

Rivoluzione totale, fuori e dentro di noi!
Vi aspettiamo, per pranzare insieme, parlare, discutere, confrontarci…..per costruire pratiche di lotta!
Le coordinamente

coordinamenta@autistiche.org

 

Questa voce è stata pubblicata in 8 marzo, Iniziative ed Eventi e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.