Disertiamo la guerra!
Riceviamo e diffondiamo:
Domenica 20 ottobre, ore 16.00
Cox18, Milano
Assemblea pubblica
“Disertiamo la guerra”*
L’epoca delle guerre hi-tech non ha cancellato il bisogno di carne da cannone da mandare al fronte. Anzi. Più s’inasprisce lo scontro tra blocchi capitalistici ed avanza l’economia di guerra, più progresso tecnologico e mobilitazione totale si alimentano a vicenda. Se la macchina del consenso bellico s’inceppa, la guerra non può proseguire a lungo. Nell’epoca cibernetica, l’umano gesto di rifiuto ancora conta. È quello che sta succedendo in Ucraina. Oltre alle migliaia già fuggiti all’estero – gli “scappati nel bosco” –, decine di migliaia di arruolati non tornano al fronte e centinaia di migliaia di arruolabili si nascondono. Mentre i reclutatori – i rapitori – dell’esercito incontrano una crescente ostilità sociale.
Questo fenomeno, che si registra in maniera crescente anche sull’altro lato del fronte, in Russia, va fatto conoscere e sostenuto pubblicamente come argine alla terza guerra mondiale. Il “nostro” fronte è quello della NATO e dell’UE, ed è innanzitutto questo fronte che dobbiamo contribuire a far crollare, esprimendo la nostra solidarietà internazionalista ai disertori, agli insubordinati, ai renitenti.
FACCIAMO DEL 4 NOVEMBRE, FESTA DELLE FORZE ARMATE, LA GIORNATA DEL DISERTORE, CON UN PRESIDIO DAVANTI AL CONSOLATO UCRAINO DI MILANO (che da tempo non rinnova i passaporti con lo scopo di costringere la carne da cannone a rientrare… al fronte)
- durante l’assemblea ci saranno contributi di disertori ucraini e video sulla resistenza al reclutamento forzato
al Cox18, via Conchetta 12 – Milano