Dal team di <Boxe contro l’assedio>
Oggi è il nono giorno dall‘inizio di questo ennesimo attacco a Gaza e a tutta la Palestina.
Abbiamo aspettato a scrivere, abbiamo preferito condividere informazioni ci arrivavano grazie al grande lavoro o giornalisti e le giornaliste palestinesi.
Ci siamo presi il tempo per verificare e capire la nostra posizione.
Avremmo voluto dire che le ragazze stanno bene, ma purtroppo oggi non possiamo farlo.
Ci siamo lasciati un anno fa con la promessa che ci saremmo ritrovati tutti e tutte insieme, a divertirci con la boxe e tanto altro.
Ci arriva la notizia che alcune ragazze del nostro progetto sono state uccise e altre sono ferite in ospedale, altre sono senza casa.
Non possiamo esprimere a parole il nostro dolore, il nostro senso di impotenza.
Possiamo solamente mandare un bacio enorme a quelle creature che sono state martorizzate senza alcun perché.
Mandiamo il nostro più caloroso abbraccio a coloro che stanno lottando tra la vita e la morte.
Boxe contro l’assedio ripartirà da chi l’ha reso speciale, da chi ci ha lasciato troppo presto per colpa di una guerra infame!
Al fianco del popolo palestinese
Il team di boxe contro l’assedio