Operazione repressiva a Napoli e Pozzuoli

Riceviamo e pubblichiamo

Operazione repressiva a Napoli e Pozzuoli: arrestato un compagno.

Il 28 marzo, in due case a Napoli e Pozzuoli, sono state effettuate perquisizioni legate ad un’indagine per 270 bis, partita in seguito ad altre perquisizioni avvenute nel maggio 2022.

L’esito preliminare delle indagini, ancora in corso, ha portato all’arresto preventivo di un compagno per un attacco incendiario al consolato greco, che l’accusa inserisce nell’ambito della campagna di solidarietà al prigioniero greco Dimitris Koufontinas in sciopero della fame.

Dopo una giornata in questura, il compagno è stato tradotto nel carcere di secondigliano in sezione AS2, mentre tre compagne sono state rilasciate. Secondo le carte i tempi dell’arresto sono stati accelerati dalle incalzanti azioni di solidarietà ad Alfredo Cospito, prigioniero anarchico in sciopero della fame contro 41 bis ed ergastolo ostativo.

Questa operazione si inserisce nel clima di caccia alle streghe che vede nellx anarchicx il nemico pubblico da eliminare. Di fronte al diffondersi delle azioni in solidarietà ad Alfredo in Italia e all’estero, il tentativo dello Stato è di soffocare ogni scintilla di ribellione.

La nostra solidarietà non si fermerà mai di fronte alla repressione.

Assemblea contro carcere e repressione

Per scrivere a Zac:

Marco Marino
C. C. di Secondigliano
via Roma verso Scampia 350
80144 Napoli

(I DATI CORRETTI PER IL BONIFICO sono quelli che seguono sotto e NON quelli precedentemente girati)
Per chi volesse inviare contributi solidali per Zac, prigioniero anarchico detenuto a Secondigliano per l’operazione repressiva su Napoli e Pozzuoli il 28 marzo 2023, invitiamo a spedire soldi tramite bonifico bancario:
IBAN: IT07V3608105138299544199741
Codice BIC/SWIFT: PPAYITR1XXX
Intestario: Luca d’Esposito
Causale: ricarica

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