…ci vediamo a mezzanotte!!!!
[…] Voglio il mio vestito nero.
Voglio che i capelli
mi si arriccino selvaggi.
Voglio riprendere la scopa
dall’armadio dove l’ho rinchiusa.
Stanotte incontrerò le mie sorelle
nel cimitero.
A mezzanotte
se ti fermi al semaforo
nel traffico umido della città,
guarda se ci vedi contro la luna.
Noi gridiamo,
noi voliamo,
noi ricordiamo e non smetteremo.
JEAN TEPPERMAN “Strega”, 1969.
<Quattro passi/ Note sul femminismo nella fase neoliberista del capitale>p.9