Gulizar Taşdemir
La “democratica” Norvegia, mercoledì 4 luglio ha estradato in Turchia la militante curda Gulizar Taşdemir, nonostante questa avesse chiesto asilo politico e fossero eclatanti le motivazioni della sua richiesta e nonostante sia noto a tutte e a tutti il trattamento che i prigionieri e le prigioniere politiche subiscono nelle carceri turche. Ma la “democrazia” norvegese è tale, come tutte le socialdemocrazie, solo quando si tratta di qualche servizio sociale in più o di qualche “diritto”sessuale da concedere, abbondantemente accompagnati da un altrettanto controllo sociale serrato. Ma non quando si tratta di scelte fondanti come l’alleanza atlantica. La Turchia è un membro importantissimo della Nato, il norvegese Jens Stoltenberg è segretario generale della Nato dal 2014. E’ in questi casi che si svela la sostanza e la profonda violenza della natura politica delle “democrazie nordiche”.