L’accoglienza per Sandrine
Nell’epoca della post verità l’accoglienza è, come titolano sul blog Hurrya, qualcosa che segrega ed uccide.
Così è morta Sandrine, in questo contesto dove una parola che dovrebbe significare rifugio e protezione è in realtà tutt’altro.
Questo hanno denunciato le proteste delle persone del centro per richiedenti asilo di Conetta, in provincia di Venezia.
Quello che sono e come vengono gestiti questi centri è tutto ben documentato qui; sono la continuazione del grande business che i cie realizzavano alla grande sulla pelle de* migranti.
E dal momento che occorre fingere di dare una riposta ai deliri securitari, alle paure sempre opportunamente sollecitate che indicano in ogni migrante un possibile terrorista, il 2016 si è chiuso con la previsione dell’apertura di un centro di identificazione ed espulsione in ogni regione.
I cie erano dei lager; lo saranno ancora perchè chi li ripropone non può pensare nulla di meglio.
Perciò noi saremo sempre a contrastarli e combatterli.