EDDI LIBERA! SIAMO TUTTE PRIGIONIERE POLITICHE!
Comunicato del Collettivo Universitario Autonomo di Torino:
Questa mattina a Eddi è stato notificato il divieto di dimora nel comune di Torino, lo stesso in cui vive e studia da anni. Il provvedimento costituisce un aggravamento della misura dell’obbligo di firma quotidiano a cui era sottoposta dallo scorso 16 marzo per l’operazione di polizia che ha colpito 7 studenti colpevoli di essersi mobilitati nella propria università contro la presenza di fascisti e razzisti. Il pretesto addotto dalla Questura per questo aggravamento? Il fatto che Eddi fosse presente alla contestazione avvenuta un paio di settimane fa in Rettorato in occasione della conferenza della CRUI sulla “nuova primavera delle Università”, quando per poter intervenire (a un incontro pubblico!) siamo stati spintonati e minacciati dalla Digos (rimandiamo al video di quella mattinata). Un fatto grave, l’ennesimo episodio di militarizzazione del nostro ateneo su cui non solo il Rettore non ha speso mezza parola, ma che oggi viene addirittura ritorto contro a una studentessa in maniera ridicola e pretestuosa.
Il divieto di dimora notificato a Eddi costituisce l’ennesima riprova del clima intimidatorio costruito su un uso massiccio e punitivo delle misure cautelari che da mesi denunciamo con la nostra campagna per la libertà di studiare. Impedire la frequentazione degli spazi universitari tramite la privazione della libertà o l’allontanamento forzato dai luoghi di residenza costituisce un fatto grave e vergognoso che non siamo disposti ad accettare, così come non è più tollerabile che momenti di mobilitazione e protesta all’interno dell’ateneo vengano usati per imporre misure di questo tipo. Da oggi continuiamo con ancora più forza la nostra campagna per la liberazione immediata di tutti e tutte.
Nel frattempo ieri si è svolto il tribunale del riesame per tutti e 7 gli studenti coinvolti nell’operazione del 16 marzo per aver cacciato fascisti e razzisti dall’Università e siamo in attesa di sapere se le loro misure verranno confermate o attenuate. Appena possibile daremo aggiornamenti sulla loro situazione.
EDDI LIBERA SUBITO, TUTTI/E LIBERI/E!
#LibertàDiStudiare #LibertàDiDissenso