No Tav sotto Sorveglianza speciale – intervista a Chiara
da Radio Blackout
Ascolta l’intervista con Chiara e i suoi saluti resistenti ai No Tav della Val Susa
E’ il primo caso recente di sorveglianza speciale contro militanti antagonisti accolto da un tribunale, a fronte delle numerose richieste per altri compagni in giro per l’Italia che sono state rifiutate. Ieri Massimo di Trento ha affrontato l’udienza per il medesimo provvedimento, e il giudice come di consueto si è riservato. Il prossimo 15 ottobre a Torino ben 8 compagni/e avranno l’udienza per la sorveglianza speciale, chiesta direttamente dal pm dalle strane amicizie Rinaudo, mentre nello stesso giorno inizierà il processo di appello nei confronti di Chiara Claudio Mattia e Niccolò.
AGGIORNAMENTO. Buone notizie da Trento: dopo sole 24 ore il tribunale di Trento ha RESPINTO la richiesta di sorveglianza speciale per Massimo. Il caso di Chiara continua ad essere per ora l’unico accolto dai vari tribunali italiani.