Fuori gli Usa dalla nostra vita!

FUORI GLI USA DALLA NOSTRA VITA

OBAMA GO HOME!

usa

L’attuale stagione è caratterizzata  dalla supremazia degli Stati Uniti che hanno assunto il ruolo di Stato del capitale e che si pongono l’obiettivo di assoggettare con ogni mezzo a disposizione tutte le potenze rivali.

Gli Stati Uniti hanno 300 basi militari fuori dai confini nazionali e più di 200 Agenzie e possono contare su una miriade di Ong, Onlus e società di think tank.

Hanno piegato le Organizzazioni internazionali ai loro interessi e trasformato la Nato in polizia internazionale.

Chi fa resistenza è accerchiato ideologicamente, economicamente e militarmente, e, se si sottrae, è soggetto ad attacchi militari in atto o in potenza.

L’imperialismo americano si fonda  sull’arroganza di categorie di superiorità ( il paese più civilizzato, più progredito….) e sul conseguente disprezzo nei confronti degli altri popoli considerati  come inferiori. .

Il modello di società che si sta imponendo prevede

precarietà, disoccupazione, povertà, crescenti disuguaglianze, abbattimento dello Stato     sociale, delocalizzazioni…che non sono frutto di una presunta crisi o di errori o di effetti   non previsti, ma il motore privilegiato dell’attività economica.…

strumentalizzazione delle donne, delle diversità, dell’antirazzismo per contribuire alla soggezione degli oppressi/e tutti/e….

guerre coloniali, mascherate da guerre umanitarie..

controllo sociale serrato, aumento a dismisura della carcerazione, penalizzazione dei comportamenti personali, persecuzione violenta dell’antagonismo politico

trasformazione già attuata della Nato in polizia internazionale e degli eserciti in polizia interna…..

E’ il modello neoliberista, ma non è da inventare, non si costruisce a tentoni, è quello
statunitense, che dice che la storia è finita, che questo è l’unico modello possibile.

L’America riplasma il mondo a sua immagine.

Il presidente degli Stati Uniti, come un proprietario terriero, viene a visitare i suoi possedimenti e riceve l’ossequio e il rendiconto dei suoi amministratori locali a partire dal  presidente del consiglio e segretario PD che rappresenta il partito di fiducia  delle multinazionali anglo-americane. In particolare Obama viene ad assicurarsi che l’attivazione della parabola di morte che è stata costruita in Sicilia, il Muos, non sia intralciata né dall’opposizione popolare, né dalla pronuncia del Tar che dovrà esprimersi proprio nella stessa giornata della sua visita.

GIOVEDI’ 27 MARZO ORE 16.00 PIAZZA BARBERINI-ROMA

FUORI GLI USA  DALLA NOSTRA VITA!

No al Muos di Niscemi!

No alle basi Nato in Italia!

No alle guerre umanitarie!

 

Coordinamenta femminista e lesbica-Roma

coordinamenta.noblogs.org / coordinamenta@inventati.org

 

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