Non è noia
Di ScateniamoTempeste
Gravito fra il tempo che non ho avuto per fare questa o quell’altra cosa e la consapevolezza della linearità del tempo che mi dice che questa o quell’altra cosa sono andate e non le potrò più fare.
Questa intensa malinconia mi opprime quando finiscono un anno, una storia, un’amicizia e le mie mani sempre più nodose e più vecchie mi fanno pensare al tempo che non ritorna e alle occasioni perse. Ce ne saranno nuove e nuovi sogni, speranze, utopie, ma intanto lo so che il tempo a disposizione non è infinito… e i sorrisi, i brindisi, i festeggiamenti sono una mossa, una facciata, per fare credere agli altri che sono perfettamente integrata e non sono persa.
Lontana però c’è sempre l’immagine di Sylvia Plath. Lo devo a lei e alle donne come lei, schiacciate nonostante la forza, di alzarmi ogni mattina e capire cosa c’è di buono e di bello qui e ora e non limitarmi a criticare ma controbattere e non cedere quando vedo un’ingiustizia, quando mi sento prevaricata. Devo a loro il coraggio di alzare sempre la testa e sentirmi consapevole che, anche quando perdo/quando perdiamo, care amiche e compagne, solo per il fatto di averci provato, noi abbiamo un senso e la nostra vita non è vuota, non è noia, non è schiava.