“ La scelta delle donne”
L’oppressione che subiamo è trasversale allo spazio e, pur manifestandosi in modi diversi, attraversa tutte le classi e le frazioni di classe.
L’oppressione che subiamo è trasversale al tempo e, pur manifestandosi in forme diverse, attraversa i tempi storici.
Il femminismo parla spesso di sorellanza, un afflato che dovrebbe unire chi subisce una stessa oppressione.
Ma le donne fanno delle scelte e sono scelte consapevoli.
La lettura patriarcale che le scelte delle donne siano quasi sempre conseguenza del legame con un maschio, della sua influenza positiva o negativa, di un grande amore o di un amore perduto o dell’incapacità o dell’impossibilità di amare, che le scelte delle donne siano dettate da istintività, poca razionalità, sentimento, senso di sacrificio, amore per la cura, isterismo o perdita di senno….non ci appartiene proprio, anzi la rigettiamo con forza.
Le donne sanno benissimo scegliere e scelgono.
Scelgono anche da che parte stare, scelgono strade di liberazione o scelgono di perpetuare il dominio patriarcale e di contribuire a opprimere le altre donne.
A seconda di dove si collocano.
Alcune scelgono di essere mie sorelle, altre scelgono di non esserlo.