Giovedì 4 aprile alla Sapienza/ Il ruolo della prigionia nel progetto coloniale israeliano

Pubblicato in Internazionalismo, neocolonialismo, Palestina, Repressione | Contrassegnato , , , , , | Commenti disabilitati su Giovedì 4 aprile alla Sapienza/ Il ruolo della prigionia nel progetto coloniale israeliano

Intelligenza Artificiale, digitalizzazione e militarizzazione della scuola

Riceviamo e pubblichiamo questo contributo di una compagna insegnante, letto durante il corteo del 9 marzo a Trento contro il G7 dedicato all’Intelligenza Artificiale.

ilrovescio.info

Un paio di mesi fa un compagno mi ha mostrato un video terrificante.

Nel video si vedono dei soldati israeliani travestiti da dinosauri che, mentre ballano, lanciano delle bombe su Gaza: sì, soldati travestiti da dinosauri che sganciano delle bombe.

Mi domando: ma che umanità è?

È un’umanità al collasso. Un’umanità incapace di sentire, pensare e parlare.

La sistematica disumanizzazione del e della colonizzata comporta inevitabilmente la disumanizzazione del colono e della sua società.

Nel libro A precipizio, il suo autore scrive che “ai posti di blocco i soldati non parlano né arabo né inglese e neppure ebraico: urlano delle onomatopee gesticolando i loro M16”.

Israele è l’avanguardia tecnologico-militare: sofisticate tecnologie vengono sperimentate sul campo contro la popolazione palestinese e, poi, esportate in tutto il mondo. E si tratta di tecnologie di controllo sociale e militare basate sull’Intelligenza Artificiale.

Israele è modello a cui molti Stati – le famose democrazie occidentali – guardano e si ispirano.

Quando ci penso, quando penso a questa corsa disumana tecnologicamente equipaggiata mi chiedo quali siano i dispositivi che quinoiora possiamo (dobbiamo) osservare e contro cui dobbiamo lottare.

Provo a rintracciarli partendo da me. Io lavoro a scuola e mi chiedo: in che modo, quanto e per quali motivi la scuola sta partecipando a questa corsa?

Penso che il PNRR ne contenga molti, davvero parecchi, di questi strumenti. Leggere il PNRR è, infatti, utile per capire dove siamo e verso cosa andiamo.

Le parole che compaiono con più frequenza sono “impresa” e “digitalizzazione”: l’insegnamento e la ricerca devono essere completamente rivolti alle esigenze economiche delle imprese e la digitalizzazione è, semplicemente, il fil rouge del PNRR scuola.

Si va verso una digitalizzazione sempre più massiccia e verso una presenza di imprese e di interessi di privati sempre più invasiva.

Direzioni, queste, presentate come “giuste” e “inevitabili”. Ma giuste per chi? E inevitabili da quale punto di vista?

Non è permesso discuterle o, meglio, non è permesso discuterne il perché, ossia la sostanza, bensì solo i modi della loro realizzabilità – che deve essere quanto più efficace.

Non si discute il cosa si fa, bensì solo il come.

Ma di che stupirsi?

Viviamo nella società del “problem solving”, ossia in una società che non si interroga sulla natura della domanda bensì che ne ricerca esclusivamente la soluzione.

E la scuola è diventata uno dei luoghi d’eccellenza del problem solving.

Non un luogo in cui coltivare un pensiero critico e della complessità, bensì una palestra di obbedienza. Continua a leggere

Pubblicato in Guerra, Intelligenza artificiale, Palestina, Scuola | Contrassegnato , , , , | Commenti disabilitati su Intelligenza Artificiale, digitalizzazione e militarizzazione della scuola

Pirate Jenny/ Nina Simone

Pubblicato in musica | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Pirate Jenny/ Nina Simone

Giovedì 4 aprile a Roma / fuori la Nato dal mondo, dall’Italia, dal nostro quartiere!

Pubblicato in Guerra, Internazionalismo | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su Giovedì 4 aprile a Roma / fuori la Nato dal mondo, dall’Italia, dal nostro quartiere!

Giovedì 4 aprile alla Base Nato di Solbiate Olona!

Dall’assemblea popolare di Busto Arsizio

Pubblicato in Guerra, Internazionalismo | Contrassegnato , , , , | Commenti disabilitati su Giovedì 4 aprile alla Base Nato di Solbiate Olona!

Sabato 30 marzo per la Palestina!

Pubblicato in Palestina | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Sabato 30 marzo per la Palestina!

Ascoltate questa sera Zardins Magnetics/ giovedì 28 marzo 2024

Zardins Magnetics di giovedì 28 marzo 2024

Questa sera ascolta Zardins Magnetics su Radio Onde Furlane, dalle ore 20 alle 21 e 30 circa.

Gli argomenti:

“Aaron ha cambiato per sempre il tessuto del vostro essere. Per il resto della vostra vita dovrete lottare pensando cosa sacrificherete per la liberazione degli altri”.
Aaron Bushnell nel ricordo di chi lo ha conosciuto e gli è stato vicino.
Considerazioni a partire dal testo Califfato e barbarie

Ascolta la diretta:
FM 90.0 MHz
https://radioondefurlane.eu/

Riascolta le trasmissioni passate:
https://zardinsmagneticsradio.noblogs.org/

Continua a leggere

Pubblicato in Guerra, Palestina | Contrassegnato , | Commenti disabilitati su Ascoltate questa sera Zardins Magnetics/ giovedì 28 marzo 2024

Ieri sera occupato il rettorato della Sapienza contro la complicità con Israele

Ieri sera, lunedì 25 marzo, collettivi studenteschi  hanno occupato il Rettorato della Sapienza, un’azione contro la complicità con Israele: fuori la rettrice, Antonella Polimeni, da Med-Or, fondazione di Leonardo Spa, no alla partecipazione al bando del Maeci, Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, basta accordi con università israeliane e filiera bellica.

Oggi alle 12 è previsto al pratone della Sapienza un <Contro Senato accademico> dato che per le 14 si svolgerà al Rettorato la riunione del Senato Accademico ufficiale.

Pubblicato in Antimperialismo, Guerra, Internazionalismo, neocolonialismo, Palestina, Università | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su Ieri sera occupato il rettorato della Sapienza contro la complicità con Israele

Oggi alle ore 17/ a fianco di tuttx Le/i compagnx sotto processo, detenutx, ricercatx

Pubblicato in Antifascismo, Repressione | Commenti disabilitati su Oggi alle ore 17/ a fianco di tuttx Le/i compagnx sotto processo, detenutx, ricercatx

Ascoltate questa sera Zardins Magnetics/ giovedì 21 maggio 2024

Zardins Magnetics di giovedì 21 marzo 2024

Questa sera ascolta Zardins Magnetics su Radio Onde Furlane, dalle ore 20 alle 21 e 30 circa.

Gli argomenti:

✓ Alfredo resta al 41bis. Lo Stato regola i suoi conti sulla pelle di un anarchico torturato

✓ Forti parole da dentro, per l’azione

✓ Sempre con la Palestina nel cuore, aggiornamenti e iniziative

✓ Non si è mai troppo poch* per lottare per la libertà

Ascolta la diretta:
FM 90.0 MHz
https://radioondefurlane.eu/

Riascolta le trasmissioni passate:
https://zardinsmagneticsradio.noblogs.org/

Continua a leggere

Pubblicato in Alfredo Cospito, Palestina | Contrassegnato , , | Commenti disabilitati su Ascoltate questa sera Zardins Magnetics/ giovedì 21 maggio 2024

Allarme Rosso 6/ Cybersicurezza Nazionale 17-18 aprile 2024

Quello a cui il potere dà importanza è anche quello che il potere teme.

Il 17 e 18 aprile prossimi si terrà qui a Roma, all’Auditorium della Tecnica, viale Umberto Tupini 65, la 12a Edizione della Cyber Crime Conference, che riunirà a Roma esperti e aziende leader nel mondo della sicurezza informatica. https://www.ictsecuritymagazine.com/eventi/cybercrimeconference2024

In attesa di https://italy.cybertechconference.com/it

Pubblicato in Allarme Rosso | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Allarme Rosso 6/ Cybersicurezza Nazionale 17-18 aprile 2024

18 marzo/ Omaggio alla Comune di Parigi

Omaggio alla Comune di Parigi (18 marzo-28 maggio 1871)

«Non fatemi grazia, perché se dovessi un giorno recuperare la libertà, sarebbe per vendicare le vittime da voi sacrificate»
Louise Michel davanti al Consiglio di guerra del Governo di Francia, 1871

Pubblicato in memoria, Omaggio alla Comune, Storia | Contrassegnato , , , , | Commenti disabilitati su 18 marzo/ Omaggio alla Comune di Parigi

Oggi alle 15 a Roma corteo per la Palestina!

Pubblicato in Palestina | Contrassegnato | Commenti disabilitati su Oggi alle 15 a Roma corteo per la Palestina!

Dall’Irlanda alla Palestina

Dall’Irlanda alla Palestina

di Nicoletta Poidimani https://www.nicolettapoidimani.it/?p=2166

Belfast, murale in solidarietà ai prigionieri politici palestinesi e irlandesi

In tutte le iniziative sulla Palestina a cui ho partecipato negli ultimi mesi – che si trattasse di cortei, presentazioni di libri o altro – non ho mai sentito nominare nemmeno lontanamente un aspetto che negli anni ‘70 e ’80 era chiarissimo a chi si occupava sia di Palestina che di Irlanda del Nord: la profonda impronta britannica che caratterizza il dominio e l’oppressione sionista.

Non mi riferisco solo al mandato britannico e alla “dichiarazione Balfour”, che ormai dovrebbero essere arcinoti anche ai sassi e sui quali, quindi, non sto a soffermarmi. Quello che, invece, mi sembra sfuggire è il legame tra la storia e le pratiche del dominio britannico in Irlanda e il dominio sionista nei territori palestinesi.

Non posso scrivere qui un trattato al riguardo, né indagare in profondità le complesse relazioni tra i servizi segreti britannici – in particolare MI5 – e il Mossad. Cercherò, piuttosto, di riportare le linee essenziali della mia riflessione in fieri, rimandando per gli approfondimenti alla lettura dei testi citati e all’infinito materiale che si può trovare in rete.

Mappa dei Plantations

Colonialismo d’insediamento
Ancora oggi in Irlanda – in particolare nelle 6 contee ancora sotto dominio britannico – canti e murales sono tra i principali veicoli della memoria storica. Dal bellissimo – se pure consunto dal tempo – murale di Belfast Otto secoli di occupazione, otto secoli di resistenza a You’ll Never Beat the Irish – cantata a squarciagola in ogni occasione – note e colori raccontano la storia di una popolazione indomita e la sua plurisecolare resistenza all’occupazione britannica.

Mappa storica dei Plantations

Se le prime tracce del dominio militare possono essere individuate nel 12° secolo, è con il Plantation of Ireland che comincia, nella seconda metà del ‘500, il vero e proprio colonialismo britannico di insediamento che vide confiscati ai capitribù irlandesi i loro territori per consegnarli al controllo e al possesso dei British tenants di religione protestante, anche allo scopo di prevenire e reprimere le ribellioni delle popolazioni locali – eclatante il caso del Plantation dell’Ulster e della costruzione, tra il 1613 e il 1618 della città fortificata di Derry.
Lo sviluppo dei Plantations ricorda senza dubbio, se pure con le dovute differenze, la strategia della sottrazione di territorio ai palestinesi cominciata coi kibbutz.

Continua a leggere

Pubblicato in Internazionalismo, neocolonialismo, Palestina | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su Dall’Irlanda alla Palestina

Women in Struggle a Parma il 16 marzo|

Pubblicato in Autodifesa femminista, Palestina | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su Women in Struggle a Parma il 16 marzo|