Dall’assemblea popolare di Busto Arsizio
Venerdì 30 dalle 18:00
Presidio solidale a OLGIATE OLONA
Piazza volontari della libertà
Il 26 Giugno sono state notificate a 6 persone delle misure cautelari (divieti di dimora e obblighi di dimora), tali provvedimenti limitano la libertà individuale impedendo di andare in una determinata città o di non poter uscire dal proprio comune di residenza. In caso di violazione di queste restrizioni è previsto anche l’arresto.
Tali misure sono state emanate per il corteo in solidarietà ad Alfredo Cospito svoltosi a Milano l’11 Febbraio. In quello stesso giorno Cospito, in sciopero della fame da ormai 5 mesi contro il regime di tortura chiamato 41bis veniva portato in ospedale.
Il corteo venne improvvisamente interrotto da più cordoni di Polizia in antisommossa e da lì scaturirono momenti di tensione che portarono a fermi e feriti.
Perché andremo ad Olgiate Olona?
Saremo ad Olgiate Olona perché una delle persone soggette a queste misure è anche una partecipante dell’assemblea popolare di Busto ed ora che è obbligata a non varcare i confini di quel comune vogliamo andare noi là, non solo per starle vicino ma anche per mandare un messaggio solidale a tutte le persone colpite dalla repressione e dimostrare che lo Stato non può spezzare i legami di solidarietà!
Quei legami di solidarietà che sono sotto attacco proprio in questi giorni attorno alla sentenza del processo che vede Alfredo Cospito e Anna Beniamino condannati rispettivamente a 23 e 18 anni di reclusione per un’azione dimostrativa che non ha provocato nè morti nè feriti.
Vogliamo anche ricordare come la repressione si fa sempre più violenta e soffocante per tutti. Non si tratta solo di Cospito, degli anarchici e di chi gli ha portato giustamente solidarietà. La repressione ci riguarda tutti.
Pensiamo anche solo ai due anni di gestione autoritaria dell'”emergenza covid” dove lo Stato ha ancor più palesato il suo vero volto prevaricatore e ricattatore.
Tale clima da Stato di Polizia, che si intensifica sempre più, deve preoccupare e spingere ad agire chiunque si senta stretta questa vita fatta di continue vessazioni, di imposizioni dall’alto, sfruttamento e alienazione.
Stiamo vivendo tempi cupi: la guerra alle porte d’Europa non accenna a fermarsi e un’escalation globale sembra sempre più probabile. Le condizioni di vita si stanno deteriorando; non solo l’aumento dei prezzi dei generi di prima necessità è insostenibile, ma anche la mancanza di condizioni lavorative dignitose. Oltre a salari e orari disumani, si contano almeno 200 morti sul lavoro dall’inizio dell’anno.
Far sentire la propria voce e agire si fa sempre più urgente!
Non ci lasceremo intimidire dalla loro sporca strategia di colpire qualcuno duramente per spaventare tutti gli altri.
Crediamo fortemente che la ribellione sia l’unica dignità rimasta a noi oppressi.
Lo ripetiamo: Staremo sempre affianco a chi si ribella contro questo mondo di ingiustizie e sopraffazione!
La solidarietà è la nostra forza. Invitiamo a passare al presidio Venerdì alle 18:00 in Piazza volontari della libertà a Olgiate Olona.
Assemblea popolare di Busto Arsizio